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Erminio Cara appartiene ai sostenitori della poesia pura, fatta di ritmi e di armonie: nel verso, nella parola e nel contenuto. Ed anche dalla lettura di questa nuova silloge - che rappresenta la continuazione della precedente "Le Piccolissime" Parte Prima diviene subito chiaro come la sua poetica sia rivolta all'ascolto di sé stesso, nell'estasi di placidi e contemplativi silenzi che tratteggiano i paesaggi della usa anima aperta a tutti i sogni e a tutte le speranze.